Nasce la “Campania bella, brava e buona”

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È una bella notizia che interessa il mondo della scuola e quello delle imprese, gli appassionati della buona cucina come quei tanti che del saper cucinare e della gastronomia vogliono farne un’arte, una professione con la quale realizzare i propri sogni e costruirsi un futuro.
Sorrento, grazie all’Università della Cucina Mediterranea, è capofila di un ambizioso programma formativo realizzato col Polo Tecnico-Professionale Campania in 3 B per i settori dell’agroalimentare, della gastronomia, dei beni culturali e del turismo. Praticamente la formazione dei futuri professionisti di questi settori passa attraverso la partecipazione a questo progetto e a tutti gli altri che compongono l’offerta formativa con il formale riconoscimento della Regione Campania.
Il piano si rivolge innanzitutto ai giovani e a tutti coloro che intendono specializzarsi in questi settori di attività. Sorrento e la Penisola si confermano così territori ad alta e qualificata vocazione nell’ambito delle politiche dell’ospitalità e dell’accoglienza, forti della propria tradizione e di esperienze professionali conosciute ed apprezzate in tutto il mondo e che oggi si mettono al servizio delle nuove generazioni per trasmettere conoscenza e tecnica, cultura e pratica per professionalizzare sempre di più la formazione e l’esperienza didattica. Il progetto del Polo si chiama Campania in 3 B e coinvolge, in partenza, circa 50 diverse realtà associative, imprenditoriali, scolastiche, formative che condividono l’idea di fare sistema per valorizzare e per promuovere questi territori all’insegna delle tre dimensioni che li contraddistinguono: bellezza, bravura e bontà.
Cioè i punti di forza delle realtà d’eccellenza dove viviamo e dove svolgiamo, per lavoro e per piacere, gran parte delle nostre attività. Per accrescere l’attrazione e quindi la competitività di questi nostri territori è indispensabile formarsi alle nuove logiche che governano il sistema dell’offerta turistica nazionale e internazionale facendo leva sulle peculiarità locali, ma includendole in un circuito virtuoso nel quale cultura, storia, tradizioni locali diventino opportunità per le nuove generazioni che ne vogliano e ne sappiano acquisire l’essenza, il valore e riuscendo a costruire una rete che, attraverso la logica del sistema, è in grado di generare sviluppo e quindi ricchezza. Nasce un network che coinvolge, a diverso titolo, tutti i soggetti che compongono la filiera turistica con l’unico obiettivo che è quello di formare una nuova generazione di professionisti che, supportati anche dai nuovi media, possano diventare protagonisti della nascita e dell’affermazione di un vero e proprio “distretto cultural-gastronomico” in grado di coniugare i buoni sapori con i tanti saperi che fanno della terra sorrentina e del suo golfo un territorio unico nel suo genere.
Una realtà che sappia proporsi al resto del mondo secondo le nuove logiche dell’offerta e del marketing territoriale, creando nuova occupazione all’insegna di una “destagionalizzazione turistica” da sempre predicata, ma mai praticata per la mancanza di una vision innovativa su cui si può invece costruire una Sorrento Turistica per 365 giorni l’anno.
Il primo passo è quello di cominciare a seguire Campania in 3 B riuscendo a ritagliarsi il proprio ruolo nel perfezionamento del network attraverso il quale impareremo a conoscere nuovi linguaggi, a creare nuove relazioni e a generare nuove opportunità e risorse per essere a pieno titolo protagonisti del nostro tempo. Per info e contatti: www.ucmed.it

 

di Vincenzo Califano

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